Reload. Una collezione ispirata all’ottimismo delle nuove generazioni
Il passato si fonde nel futuro
In occasione della settimana della moda milanese dedicata all’autunno/inverno 2022, diamo vita a un completo rinnovamento del brand, inaugurato con la nostra prima collezione prêt-à-porter. È per noi una metamorfosi naturale, di fronte all’importante passaggio generazionale che stiamo attraversando e all’inizio di una nuova fase della nostra storia. Sotto una guida tutta al femminile e con un team creativo di talenti emergenti, definiamo una nuova poetica e narrazione per portare il brand nel futuro, nel rispetto dell’eredità del passato.
Se libertà e forza creativa sono sempre state l’anima della moda e dello stile di Balestra, con questa evoluzione ci rafforziamo con una più ampia visione di inclusione ed empowerment, coerente con la natura cosmopolita del nostro vivere sempre più globale e interconnesso.
Fondiamo il passato nel futuro e continuiamo a evolvere, a innovare, per mantenere l’artigianalità sempre al centro del nostro domani.
La nuova collezione
Nata dal sogno della luce al crepuscolo, la collezione AI22.23 racconta la libertà, la voglia di vivere la notte e fare l’alba. Perché il sole che sorge è un simbolo di ottimismo e fiducia nel domani. E il sogno ci permette di andare oltre la realtà, di plasmare il nostro futuro, di lasciarci sedurre da obiettivi ambiziosi, a volte di vedere chi siamo davvero. Questa collezione è un omaggio ai sogni che non svaniscono, quelli che inseguiamo, quelli che mettono in scena il meglio di noi, e quelli che al risveglio abbiamo ancora negli occhi e che cambiano il nostro modo di vedere il futuro.
Senza tempo, ideata per superare la stagionalità, si distingue per qualità dei materiali e processi di lavorazione ispirati all’Alta Moda. Fluida e sostenibile, in armonia con la sensibilità e consapevolezza delle nuove generazioni. Ci siamo lasciati ispirare dal mitico periodo Balestra tra la fine degli anni Settanta e Ottanta, con richiami a forme morbide, scollature vertiginose e spalle fuori misura, regalando completa libertà al corpo. Il nostro heritage viene esaltato anche dal monogramma RB – disegnato nel 1971 da Renato Balestra – che diventa macro stampa, con un effetto neon creato da un gioco di sovrapposizioni.
Giovanni Battista Piranesi, Renato Balestra e Roma
La visione della collezione ispirata a una donna forte si sovrappone alla simbologia evocativa di Piranesi e al comune amore per Roma. La Città Eterna ritorna, magnifica, sulla stampa dei tessuti con incisioni settecentesche: filtrate dall’iconico Blu Balestra, le vedute scenografiche si fanno motivo onirico e suggestione teatrale, con tutta l’energia di una tonalità vibrante.
Renato Balestra, come Piranesi, fu rapito da Roma facendosene poi ambasciatore nel mondo. Citare la città è un invito a sognare, a lasciarsi trasportare dalle emozioni, immaginando luoghi fisici e ideali.